Stampa offset

La stampa offset a foglio o Rotativa: divisa a sua volta in roto offset e stampa a rotocalco sono tecniche di stampa che hanno diversi vantaggi, vediamo quali sono: i vantaggi della stampa offset sono l’ alta qualità dell’immagine che consente la stampa anche su supporti rigidi, più è alta la tiratura, più si abbassano i costi per pagina; con la stampa off set si possono realizzare prodotti sia con basse tirature che con tirature elevate (da 100.000 a 300.000 copie): riviste cataloghi libri buste intestate poster pieghevoli brochure cartoline ecc.

Possiamo schematizzare così la scelta della stampa in base alle tirature:

fino a 100.000 copie: offset a foglio

100.000-300.000 copie:roto offset

Oltre 300.000 copie: rotocalco

La macchina offset La macchina per la stampa offset più diffusa è quella cilindrica a foglio. Si inserisce il foglio su un piano di scorrimento. La lastra viene bagnata e fatta passare su dei cilindri inchiostrati. In questo modo si ottiene la reazione tra grafismi e contrografismi, rispettivamente le parti che stampano e quelle che trattengono l’acqua e rifiutano l’inchiostro. Un cilindro di caucciù trasferisce l’immagine sulla lastra. Il foglio viene stampato passando in diversi gruppi di stampa, i “castelli”. In pratica sul foglio viene impresso prima un colore, e nei castelli successivi gli altri tre, fino a ottenere la stampa completa. I colori principali sono ciano, magenta, giallo e nero.

Storia della Stampa offset

La stampa offset è una tecnica di stampa attraverso la quale l’immagine viene trasferita da una lastra al caucciù, che a sua volta riporta l’inchiostro sulla superficie da stampare. La stampa offset è apparsa per la prima volta nel 1903, ed è stata inventata da Ira Washington Rubel. Si basa sullo stesso principio della litografia, ma ci sono alcune differenze. Nella litografia si usava una sostanza grassa, che veniva messa su una pietra levigata che imprimeva direttamente il foglio di carta. L’immagine veniva stampata grazie alla repulsione tra la sostanza grassa e l’acqua: l’inchiostro veniva trattenuto dalla parte grassa e respinto da quella bagnata . La stampa offset si differenzia per un particolare importante: è una tecnica di stampa indiretta perché tra la lastra e l’inchiostro c’è uno strato intermedio, solitamente un telo di caucciù. La stampa offset risulta più nitida perché il caucciù aderisce meglio alla superficie da stampare.