Tipografie stampa rotativa

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Alcune informazioni sulla storia della stampa rotativa Nell’800 la stampa subisce grandi trasformazioni, dettate dall’esigenza di velocità dell’informazione e dall’aumento delle testate quotidiane. La velocità di stampa era vincolata dal tipo di torchio utilizzato, che era lo stesso dal 1700, e  si basava sul principio di stampa introdotto da Gutemberg. È Friedrich König a mettere a punto la rotativa, inventando nel 1814 il sistema di stampa piano-cilindrico. La stampa in piano viene trasformata in stampa cilindrica: il piano di pressione è sostituito da un cilindro e la forma viene fatta correre sotto il cilindro stesso. In mezzo secolo quasi tutti passano a questo metodo di stampa, riservando il torchio solo per la tiratura delle bozze e di edizioni d’arte. I successivi perfezionamenti, come la produzione di una matrice tipografica curva (stereotipia), porteranno all’introduzione della prima rotativa tipografica, installata nel 1870 al Times di Londra, grazie alla quale la produzione arriverà a 12.000 segnature di 4 pagine l’ora.